Discomfort abitativo
Discomfort abitativo negli edifici

Questi studi si basano sulla misura e/o sul monitoraggio dei parametri che influiscono sul comfort abitativo al fine di individuare le cause responsabili del livello di comfort non soddisfacente. Questo permette di individuare gli interventi più efficaci per la soluzione del problema, cosa che risulta di fatto impossibile basandosi sulle informazioni derivanti dai soli sensi umani.
Il discomfort abitativo,a titolo di esempio, può derivare da:
- sensazioni fastidiose di freddo o caldo;
- spifferi e correnti d’aria;
- eccessiva umidità;
- secchezza dell’aria;
- rumori molesti;
- illuminazione non ottimale;
- odori fastidiosi;
- concentrazioni eccessiva di CO2 (anidride carbonica).